Il sottoraffreddamento (SC: Sub Cooling) serve ad assicurare che alla valvola d’espansione arrivi 100% di refrigerante liquido.
Il surriscaldamento è la diminuzione della temperatura alla fine della fase latente (condensazione a temperatura costante) che ci permette di capire se tutto il refrigerante è diventato liquido. Esso compensa le perdite di pressione nella linea del liquido in modo da evitare flash gas del refrigerante.
SC = Temperatura di condensazione – Temperatura del liquido
SC = Temperatura manometro di alta – Temperatura termometro sul tubo del liquido

Guardando nel vetro spia se ci sono bolle abbiamo un rapido controllo della situazione. Se si vedono bolle è possibile che il sottoraffreddamento non sia sufficiente, ma non è la sola causa, pertanto bisogna misurarlo.
Se il sottoraffreddamento è alto, in un impianto standard non è un problema, perché l’evaporatore avrà a disposizine maggior liquido e quindi maggior latenza.
Per evitare flash gas, SC almeno maggiore a 4 K
ATTENZIONE: 4 K si intendono a monte della valvola d’espansione;
all’uscita del condensatore può dover essere maggiore perché deve compensare la caduta di pressione dei componenti come il filtro o causate dal flusso nel tubo e dalle curve.
Il sottoreffreddamento avviene in ben due posti:
- nel condensatore
- nella tubazione del liquido (anche nei componenti su di essa)
