Ecologia nella frigotecnica


Effetto serra
Strato di ozono
Piogge acide
Produzione di energia

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Scioglimento ghiacciaio Columbia in Alaska
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Scioglimento ghiacciaio Columbia in Alaska
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VIDEOScioglimento ghiacciai in Alaska Columbia e Mendhenhall
PDF Problemi ecologici mondiali (Planetary Boundaries)

Biotopi + Energia = Ecosistema
aria acqua terra + sole = la vita si realizza

EFFETTO SERRA

Il vapore acqueo è colui che ha l’effetto serra maggiore.
Altri gas e in particolare il CO2 sono necessari per la realizzazione del vapore acqueo in atmosfera (nuvole).
Se si eliminassero questi gas dall’atmosfera, la temperatura cadrebbe tanto da ridurre il vapore acqueo e di conseguenza, si andrebbe ad eliminare l’effetto serra portando la terra a uno stato di gelo. I gas serra assicurano quindi la struttura della temperatura che mantiene il livello attuale di vapore acqueo in atmosfera.
Se il CO2 è la principale leva di comando, o forza motrice, in materia climatica, il vapore acqueo ha un effetto amplificatore potente e rapido (raddoppia o triplica la forza iniziale). Il vapore acqueo non è la forza di di base, ma è fondamentale per il clima.

I gas serra come vapore d’acqua, anidride carbonica, metano, ossido nitrico, ozono, ecc., assorbono la radiazione infrarossa causando l’effetto serra.

Il vapore acqueo è presente in atmosfera in seguito all’evaporazione di tutte le fonti idriche (mari, fiumi, laghi, ecc.) e come prodotto delle varie combustioni.

L’anidride carbonica è rilasciata in atmosfera soprattutto quando vengono bruciati rifiuti solidi, combustibili fossili( olio, benzina, gas naturale e carbone), legno e prodotti derivati dal legno. È nutrimento per le piante

Il metano viene emesso durante la produzione ed il trasporto di carbone, del gas naturale e dell’olio minerale, o in seguito alla decomposizione della materia organica nelle discariche ed alla normale attività biologica degli organismi (2 miliardi di bovini).

L’ossido nitroso è emesso durante le attività agricole ed industriali, come del resto nel corso della combustione dei rifiuti e dei combustibili fossili.

Gas serra estremamente attivi sono i gas artificiali, generati da diversi processi industriali, come gli idrofluorocarburi (HFC), i perfluorocarburi (PFC) e l’esafluoruro di zolfo (SF6).

L’effetto serra di una molecola dipende da tre fattori: presenza in atmosfera, dimesione e capacità di rifessione della molecola

La presenza media dei gas serra in atmosfera può variare:

  • da 12 anni (metano e HFC)
  • a 50 anni (CFC)
  • a circa un secolo (CO2)
  • a 120 anni (N2O)
  • a migliaia di anni (50000 per il CF4)

TECNICO FRIGORISTA deve limitare i danni:

  • un impianto deve contenere il minor quantitativo di refrigerante possibile
  • il refrigerante deve avere il GWP (potenziale di riscaldamento globale) più basso possibile
  • l’impianto deve essere sempre ermetico
  • l’efficienza dell’impianto deve essere controllata a regola d’arte,
    perché è direttamente proporzionale ai conumi e quindi alle emissioni di CO2

STRATO DI OZONO

Lo strato di ozono protegge da raggi UV dannosi.

1 molecola di cloro distrugge fino a 100’000 molecole di ozono.
Per questo motivo, i refrigeranti alogenizzati col cloro (HCFC e CFC) sono proibiti.
ODP (potenziale di distruzione dell’ozono) deve essere inferiore a 0,0005.


PIOGGE ACIDE

I gas artificiali acidificano l’acqua, sia che si trovino in aria o nel terreno. Pertanto, è proibito rilasciare refrigeranti artificaili in atmosfera.

Anche l’olio degli impianti frigo non possono essere smaltiti normalmente, perché contengono refrigerante!


PRODUZIONE DI ENERGIA

Più del 60% dell’energia elettrica mondiale proviene da combustione.
La maniera più efficacie di ridurre sia i consumi che le conseguenti emissioni, è di far funzionare il meno possibile le macchine.
Per far questo bisogna mantenerle al meglio della loro efficienza.